“Vergogna”. Notre Dame, questa a Barbara D’urso non gliela perdonano

Alle 19 circa, il mondo si è fermato, attonito, a guardare la cattedrale di Notre Dame venire divorata dalle fiamme. Dalle 19 l’Europa ha iniziato a vivere il suo 11 settembre artistico, ma in Italia no, in Italia c’era il Grande Fratello. Solo alle 22.40 Barbara D’Urso decide di dare contezza al pubblico di Canale 5 dei tragici fatti di Parigi. Il tragico incendio che ha distrutto la cattedrale di Notre-Dame ha sconvolto tutti, fermato e cambiato palinsesti e voglia di sorridere, ma non ha fermato il Grande Fratello che, così come su Rai2 con Made in Sud, ha legittimamente (seppur opinabilmente) continuato le trasmissioni.

Ma Barbara D’Urso dopo un’ora abbondante di trasmissione, decide di fare un riferimento alla vicenda: “Come sapete sono momenti difficili in Francia, a Parigi, voglio fare un applauso ai pompieri che stanno lavorando duramente per salvare un simbolo del mondo” e stop. (Continua dopo la foto)


Un riferimento che però è stato considerato tardivo e senza dubbio un poi scarno, vista l’importanza culturale del palazzo in questione. Ma non solo, la D’Urso è stata contestata anche da molti spettatori che stavano commentando in second-screen sui social network, insomma, quelli che in genere sono dalla sua parte a priori. Forse per questo, subito dopo la pubblicità, Barbara D’Urso ha deciso di correre ai ripari venendo incontro al sentimento espresso in rete. (Continua dopo la foto e il video)


Surreale che vadano avanti certe serate quando su altre reti si segue passo dopo passo, aggiornamento dopo aggiornamento, quello che sta succedendo nel cuore della notizia. Ecco allora che forse passano in secondo piano le beghe all’interno della casa del Grande Fratello. Le solite polemiche e le solite liti non trovano spazio nel vedere le immagini di un popolo, quello parigino, che con grande orgoglio si è stretto intorno alla piazza su cui si affaccia la cattedrale di Notre-Dame per pregare. (Continua dopo la foto)

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Insomma, come sempre accade in questi casi, c’è sensibilità e sensibilità: c’è chi si accascia, inorridito, per la tragedia e spera che tutto possa andare bene e poi c’è chi se ne frega, chi ha il coraggio di scrivere “tanto i francesi sono persone orribili” e poi magari guarda il Grande Fratello pensando che il 15 aprile 2019 non sia una giornata in cui riflettere. Il mondo a volte sembra andare in due direzioni opposte, forse è questa la cosa più grave che sta succedendo da diversi anni a questa parte.

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Pubblicato il alle ore 10:33 Ultima modifica il alle ore 14:27