Una cisti sul polpaccio. Fin qui potremmo dire che è tutto nella norma. Ma quando il medico arriva alla fine dell’intervento, nota che dalla gamba dell’uomo fuoriesce una quantità esagerata che schizza ovunque

La cisti è una pallina che scopriamo sotto pelle che a volte si infetta. Ecco come riconoscerla e capire che non diventerà un tumore. Vi svegliate una mattina e trovate una pallina sotto la pelle; lì per lì non gli date peso finchè un giorno sentite un piccolo dolore ed allora scatta l’allarme e la paura. Cosa sarà? Il pensiero va subito al peggio, un tumore, invece spesso è solo una cisti.

Ma cosa sono le cisti? Le risposte che vi diamo sono del prof. Marcello Monti docente di dermatologia dell’Università degli Studi di Milano. Le cisti sono un ingrossamento delle ultime ghiandole sebacee che arrivano sotto la pelle. Sono di origine ereditaria, solitamente si sviluppano sul corpo; oppure sulla testa, queste ultime sono più fastidiose perché crescono a forma di pera. Ma come riconoscerle? Inizialmente sono delle palline della dimensione di un pisello che ad un certo punto iniziano a crescere fino ad infiammarsi.


Il medico esperto le riconosce subito perché hanno un piccolo avvallamento, corrispondente al punto dove sbocca la ghiandola sebacea. Se cominciano a far male non c’è da allarmarsi. Il dolore arriva perché ad un certo punto si infiammano e fanno pus, ma se pensate al rischio che possano degenerare in tumore, toglietevelo dalla testa. Sono benigne e la possibilità che degenerino è pari a zero. Che fare allora? Rivolgersi ad un medico.

 

Pubblicato il alle ore 20:36 Ultima modifica il alle ore 20:36