Un gesto straordinario da parte di un calciatore straordinario. Lui è Lionel Messi, attaccante argentino che fa sognare tutti con le sue imprese. Ma è un campione anche fuori dal campo, dove sfrutta la sua fama, la sua visibilità e la sua fortuna economica per aiutare chi è più in difficoltà. La Pulce, come lo chiamano tutti, è un campione anche quando si parla di generosità.
E non poteva certo passare in sordina la notizia della donazione di 2,7 milioni di euro da parte del cinque volte Pallone d’oro per contribuire alla costruzione di un grande centro contro i tumori pediatrici. L’offerta, scrive Sky Sport, è arrivata tramite la Leo Messi Foundation e si è andata ad aggiungere agli oltre 27 milioni già raccolti andando così a completare la cifra richiesta per dare vita alla più grande struttura oncologica per bambini di tutta Europa. (Continua dopo la foto)
Il capitano del Barcellona, inoltre, ha voluto partecipare alla posa della prima pietra dell’ospedale Sant Joan de Deu. “È una grande gioia per me fare parte di questo progetto – ha detto il campione di Rosario – Voglio ringraziare tutti quelli che l’hanno reso possibile. Spero che i bimbi possano continuare a lottare contro questa crudele malattia, il cancro. Spero che tutti insieme possiamo sconfiggerla, sono molto contento di poter contribuire a realizzare questo sogno”. (Continua dopo la foto)
Quando saranno finiti i lavori, l’ospedale SJD sarà in grado di curare 400 pazienti all’anno. Un numero molto più alto rispetto a quelli che attualmente possono accedere alla struttura nella città catalana. I bimbi e il personale dell’ospedale hanno ringraziato il calciatore per la sua lodevole iniziativa, come mostra il video che trovate qua sotto dove diverse persone fanno una torre che simboleggia il Centro pediatrico di Barcellona e il bambino che sta in cima fa un segno con l’indice e il medio sulla sua guancia. (Continua dopo foto e video)
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“È stato un evento molto emozionante – ha aggiunto Manuel del Castillo, direttore del centro oncologico – Eravamo già felici di aver raggiunto quella somma, ma la donazione finale è stata davvero sorprendente. Siamo molto grati per il contributo offerto dalla Fondazione Barça e dalla Fondazione Leo Messi, oltre che per quello degli altri donatori, ma soprattutto siamo grati per la visibilità che ci hanno dato”.
