Questa storia che vi stiamo per raccontare è a dir poco sconvolgente e vi farà indignare. Ciò che questa donna è stata capace di fare a un bambino è deplorevole. Tammi Bleimeyer, 37 anni, ha costretto il suo figliastro Jordan Bleimeyer a dormire in uno stanzino sotto le scale, quello stanzino che la famiglia chiamava “la stanza di Harry Potter”. Intorno al materasso, che era buttato a terra, c’era circuiti elettrici scoperti e unghie.
Altro che stanza di Harry Potter, quello era praticamente un loculo e il povero bimbo, di appena 5 anni, era obbligato a dormire lì. Ma questo è il minimo. Perché la donna non faceva mangiare il bimbo che, quando è stato trovato, era in condizioni peggiori di un sopravvissuto all’olocausto. Pesava appena 13 chili ed era davvero scheletrico come mostrano le foto che potete vedere qua sotto. Attenzione, sono immagini molto forti e potrebbero disturbare la vostra sensibilità. Continua a leggere dopo la foto
Il bimbo non era autorizzato a mangiare con la sua famiglia: non poteva sedersi a tavola insieme a tutti e la madre gli dava da mangiare solamente una fetta di pane al giorno. Non solo: doveva mangiare quella fetta di pane in poco tempo, altrimenti la donna gliela avrebbe sottratta e gliene avrebbe offerta un’altra solamente il giorno dopo. Questa è pura follia. Ma non è ancora tutto, se vi sembrava già “troppo”. C’è dell’altro. Continua a leggere dopo la foto
Il padre del ragazzo, Bradley, drogava il ragazzino per farlo stare tranquillo quando lui e la donna avevano ospiti a casa. Sul corpo del ragazzo sono stati trovati segni di violenza. Per esempio è emerso che fosse stato scaraventato con la testa contro il muro. Suo padre, per le brutali violenze, nel 2016 è stato condannato a 15 anni di carcere. Jordan, dopo essere stato trovato dalla polizia in condizioni atroci, è stato riportato alla sua madre biologica mentre gli altri figli della coppia sono stati mandati in un centro. Continua a leggere dopo la foto
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Gli abusi su Jordan che oggi ha 9 anni (e vari problemi psicologici), sono venuti a galla nel 2014 quando il fratellastro di Jordan ha riferito le violenze subito dal bimbo alla polizia. Sono state fatte delle indagini e finalmente il bimbo è stato sottratto ai suoi aguzzini. I dottori, dopo averlo visitato, hanno detto che il ragazzo non veniva alimentato e che, se fossero passati altri giorni, sarebbe di sicuro morto di fame.
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