L’Italia ancora alle prese con il maltempo dopo una breve tregua. I fenomeni atmosferici dei giorni precedente hanno causato gravi danni, comprese 12 vittime. Da ogni parte d’Italia, la cronaca ha raccontato storie personali, spesso drammatiche. Come ciò che è successo ad Antonella Clerici. La conduttrice tv ha rischiato di morire, lo ha riferito il suo compagno Vittorio Garrone. È successo a causa della manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune strade.
Stando a quanto ha raccontato Garrone, la Clerici stava tornando dagli studi milanesi della Rai dopo la prima puntata di Portobello quando sulla strada che collega le Valli Spinti e Borbera (nel novenese), sono caduti dei massi dal cavalcavia. (Continua dopo la foto)
Si è sfiorata la tragedia. Antonella Clerici circolava su quel tratto di strada poco prima di fare ritorno nella sua nuova casa in Piemonte dove ora vive con l’imprenditore. La Clerici ha vissuto attimi di paura a causa del maltempo, era in compagnia di sua figlia Maelle quando stava attraversando una strada durante il nubifragio.
Vittorio Garrone, che ha una casa ad Arquata, lo va segnalando da diversi anni e ha approfittato della triste occasione per denunciare l’accaduto: “La strada è di pertinenza dei Comuni di Arquata e Vignole Borbera, i sindaci dicono che non hanno soldi, però…“. (Continua dopo la foto)
“Se penso che Antonella ci è passata, proprio di lì, per venire a casa, ieri al ritorno dalla Rai di Milano. Quando eravamo andati insieme a trovare i sindaci, avevamo ribadito a entrambi il pericolo causato da manutenzione assente, sia ordinaria che straordinaria“. Aggiunge: “A volte le tragedie non si possono prevedere, ma qui, se fosse accaduta, non c’era nulla di imprevedibile“. (Continua dopo la foto)
Per fortuna è finita nel migliore dei modi e alla Clerici non è successo nulla ma anche perché in quel momento non passava nessuno per la strada. Così, Garrone alla fine ha chiesto: “È vero che si tratta di una intercomunale secondaria, ma diventa di importanza fondamentale quando c’è la piena dello Scrivia, perché rimane l’unica possibilità di collegamento appunto tra le Valli Spinti e Borbera. Nell’interesse di tutti, insistiamo: serve un urgente intervento di manutenzione“. Sfiorata dunque la tragedia per la 55enne, passata lì sotto pochi minuti prima.
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