Tragedia nella musica: se ne è andato “lui”, l’indimenticabile. Lascia un vuoto enorme

Il mondo della musica è in lutto. Se ne è andato un grande. Una leggenda. Uno che ha fatto la storia della musica. Una perdita enorme che niente riuscirà a colmare. La band che per decenni ha rappresentato ha dato la notizia della sua scomparsa con un lungo post sul sito ufficiale. A dare l’annuncio della scomparsa di Clarence Fountain, uno dei fondatori dei Blind Boys of Alabama, sono stati proprio i suoi colleghi. Fountain se ne è andato a 88 anni, tutti sentiranno la sua mancanza. Accanto all’annuncio sul sito ufficiale, sul sito della band c’è anche un lungo ricordo del musicista che ha contribuito alla costruzione di una band divenuta leggendaria e alla vittoria di 4 Grammy, un Grammy Lifetime Achievement Award e un National Endowment for the Arts National Heritage Fellowship. Tra le altre cose, i Blind Boys of Alabama sono entrati a far parte della Gospel Music Hall of Fame. Fountain, però, aveva problemi di salute dal 2007, anno in cui si ritirò dai live. Ma la malattia non fermò la sua voglia di cantare e infatti nel 2017 cantò nell’ultimo album registrato dalla band, “Almost Home”. Continua a leggere dopo la fotoIn quell’occasione si riunirono i due fondatori del gruppo, cioè Fountain e Jimmy Carter. “Entrambi sono stati cresciuti come maschi ciechi e afro americani nel profondo sud durante gli anni di Jim Crow, e furono mandati in una scuola in cui le aspettative erano che un giorno avrebbero solo prodotto scope per vivere – ha detto il manager della band Charles Driebe -. Ma loro hanno superato tutto questo, l’arco della loro vita e di quella della band riflette l’arco di una serie enormi di cambiamenti della società americana e abbiamo voluto cercare un modo di catturare la loro esperienza nelle canzoni”. I due leader del gruppo iniziarono a esibirsi seriamente a metà degli anni ’40. Continua a leggere dopo le foto

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Fu allora che iniziarono anche i loro tour trascurando la scuola. Il primo vero grande successo? Arrivò nel 1948 con “I can see everybody’s mother but mine”. Da quel momento il loro successo crebbe in maniera esponenziale anche e soprattutto per merito della voce caratteristica di Fountain il quale, a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, abbandonò il gruppo per iniziare una carriera come solista. Ma quella fantasia gli passò presto e tornò insieme alla band. I Blind Boys of Alabama hanno collaborato, tra gli altri, con Lou Reed, Bon Iver, Mavis Staples, Tom Waits, Tune-Yards.

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Pubblicato il alle ore 15:41