“Ma dov’è vostra figlia?”. Non la vedevano da settimane, la polizia butta giù la porta di casa: “Quando l’ho vista sono scoppiata a piangere”

Rischiava di morire per maltrattamenti e denutrizione la bambina salvata dagli agenti della polizia di Randleman, cittadina del Nord Carolina nella Contea di Randolph, negli Stati Uniti. Se non fosse stato per la sua maestra, che non vedendola più a scuola ha segnalato il caso alla polizia, la piccola sarebbe morta di stenti. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento hanno trovato la bambina rinchiusa in un armadio in un sottoscala che era chiuso anche con dei lacci. 

Quando hanno chiesto se ci fosse qualcuno all’interno, la voce di un bambino ha risposto. Trasportata all’ospedale pediatrico della città, è stata visitata: oltre all’evidente malnutrizione le sono state diagnosticate diverse abrasioni che confermano i maltrattamenti che subiva dai genitori.  Secondo il personale dell’ospedale, da quando è stata visitata l’ultima volta, è ingrassata pochi chili e indossava ancora abiti molto più piccoli rispetto a quelli adatti alla sua età.

La scoperta è avvenuta la 200 di Back Street dopo la segnalazione di Tracy Harrel, insegnante che ormai non vedeva più la bambina a scuola da diverse settimane. Gli agenti sono entrati nella casa attraverso una finestra del portico anteriore e hanno trovato la bambina rinchiusa in un piccolo armadio con  ustioni, lividi e graffi su tutto il corpo. 


Il padre della piccola, il 33enne Adam Byrd, e la sua fidanzata, la 34enne Crystal Carnahan, sono stati arrestati il giorno successivo con l’accusa di abuso su minore, aggressione e lesioni gravi. Il capo della polizia di Randleman, Steven Leonard, ha affermato che la bambina non mangiava e  nell’armadio in cui era rinchiusa c’era anche del veleno per topi.

La piccola è stata affidata ai servizio sociali. “Non credo che dimenticherò mai la sua faccia quando è uscita di casa”, ha detto Tracy Harrell, proprietaria del Randleman Enrichment Center dove la bambina di cinque anni era stata iscritta al programma prescolare. 

Pubblicato il alle ore 12:45 Ultima modifica il alle ore 18:15