“Cos’hai tra le gambe?”. L’incontro al buio ed ecco la sorpresa. Il cliente chiede. Una storia che vi spiazzerà

 

Mai fidarsi degli appuntamenti al buio, quelli fissati in rete o al telefono senza prima aver verificato con gli occhi, di persona, chi ci troveremo di fronte. Una regola che non vale soltanto per degli appuntamenti romantici, ma anche per chi è alla ricerca di un po’ di trasgressione. Lo ha scoperto bene, a sue spese (mai espressione fu più azzeccata) un uomo che aveva deciso di contattare una prostituta, una giovane di origini africane, per una nottata di sesso a pagamento. Lui, senza sospettare che potessero esserci imprevisti, aveva anche pagato in anticipo la prestazione, sicuro della sua scelta. Una volta arrivato sul posto, però, si è presto accorto che qualcosa non andava. A raccontare questa bizzarra storia, tutta italiana, è Il Giornale: l’uomo aveva fissato un appuntamento con la prostituta e si era recato in perfetto orario nell’appartamento indicato al momento della prenotazione. Quando la signorina si è spogliata, però, l’altro si è subito accorto che quello che aveva davanti era in realtà un transessuale. Come reagire di fronte a una situazione del genere? Lui, senza battere ciglio, si è appellato ai suoi diritti, tentando di farli valere fino in fondo. (Continua a leggere dopo la foto)


I fatti si sono svolti a Firenze, non lontano da piazza della Signoria. L’uomo ha pagato il dovuto, circa 40 euro, prima dell’inizio del rapporto sessuale. Ma una volta scoperto l’inganno, ha chiesto di riavere indietro i soldi. Il trans, però, insieme ad un altro uomo lo avrebbero messo alla porta tenendosi i 40 euro di parcella. Una vera e propria beffa, insomma, che però non ha fatto demordere il cliente. Anzi. Sentendosi dalla parte della ragione e senza vergognarsi affatto delle sue scelte, ha infatti deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. (Continua a leggere dopo le foto)

Il truffato ha infatti alzato il telefonato e chiamato la polizia. Spiegando per filo e per segno quanto era accaduto, a partire dall’accordo raggiunto con la ragazza fino alla scoperta effettuata dal vivo. Gli agenti sono così arrivati nell’appartamento per fare chiarezza sulla vicenda, ma una volta dentro della giovane e del suo complice non c’era più traccia. Nulla di fatto, insomma. L’uomo si è trovato così costretto a fare i conti con la dura realtà: i soldi, probabilmente, non li rivedrà mai.

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