“Se ne va una leggenda!”. Lutto nel mondo del cinema mondiale. Aveva vinto 2 premi Oscar

 

E’ morto, all’eta di 86 anni, il regista e sceneggiatore ceco Milos Forman. Vincitore di due premi Oscar come miglior regista per ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ e il biopic di Mozart ‘Amadeus’, Forman è scomparso dopo una breve malattia. Lo ha detto all’agenzia ceca Ctk la moglie Martina. Forman viveva in Connecticut con la sua terza moglie, Martina, e i figli gemelli, nati nel 1998. “La sua dipartita è stata tranquilla, con al fianco in ogni istante la sua famiglia e i suoi amici più intimi”, ha riferito la vedova, rendendo noto che i funerali del regista si svolgeranno in forma privata. Nella carriera di Forman spiccano ben due Oscar come miglior regista: per ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ (1975) e per ‘Amadeus’ (1984). (Continua dopo la foto)


Forman è nato nel 1932 nella Boemia centrale, nella Repubblica ceca. Quando aveva solo otto anni i suoi genitori furono imprigionati dalla Gestapo e morirono in un campo di concentramento. Ha studiato alla Prague Film Academy ed è diventato uno dei precursori della New Wave sperimentale del cinema cecoslovacco con film come ‘Gli amori di una bionda (Lásky jedné plavovlásky) del 1965 o ‘Al fuoco, pompieri!’ (Horí, má panenko) del 1967. Emigrò negli Stati Uniti dopo che i carri armati sovietici annientarono la Primavera di Praga nel 1968. (Continua dopo le foto)

Il suo dramma psicologico ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ (One Flew Over the Cuckoo’s Nest) vinse cinque Oscar nel 1976, tra cui quello per il miglior regista e quello per il miglior attore, andato a Jack Nicholson. Con ‘Amadeus’ (1984), il suo film biografico su Mozart ha suggellato il suo successo a Hollywood. Il film ha dato una nuova visione del genio austriaco e ha vinto otto premi Oscar, tra cui quello per la migliore regia. Oltre al musical ‘Hair’, amatissimo dal pubblico, fra la sua produzione spiccano ‘Larry Flynt – Oltre lo scandalo’ (1996) Orso d’Oro al Festival di Berlino, ‘Man on the Moon’ (1999) e ‘L’ultimo inquisitore’ (2006).

by www.adnkronos.com

 

Pubblicato il alle ore 22:10