Oggi ancora un po’ di instabilità al Nord, lambito da una perturbazione (la n.4 del mese) in movimento al di là delle Alpi; tempo più soleggiato e stabile invece nel resto d’ Italia, maggiormente protetto dall’alta pressione. Da domani però l’alta pressione si spingerà con maggior decisione anche verso regioni settentrionali, garantendo così prevalenza di cieli sereni praticamente in tutta Italia, con pochi temporali pomeridiani solo sulle zone alpine. Anche le temperature saliranno ulteriormente. Tra domenica e lunedì si conferma una attenuazione dell’ondata di calore al Centro-Sud con temperature che si manterranno comunque al di sopra della media stagionale.
Si toccheranno punte di 43 gradi in molte zone d’Italia. La situazione di bel tempo, minata solo da qualche momento di cielo coperto, andrà avanti fino alla fine del fine settimana del 15 e del 16 giugno. Nei giorni successivi, si verificherà un leggero abbassamento delle temperature che interesserà, in primis, le regioni del Nord. (Continua a leggere dopo la foto)
Fino alla giornata di mercoledì 12 giugno, la situazione generale sul nostro Paese rimarrà più o meno invariata. Le regioni del Centro Sud godranno di una certa stabilità atmosferica, escludendo qualche rannuvolamento sugli Appennini. Alcune zone del Nord, invece, dovranno vedersela ancora con diversi temporali, i quali potranno investire le aree di pianura, in particolare quelle piemontesi, lombarde, emiliane e del basso Veneto. (Continua a leggere dopo la foto)
Le perturbazioni determineranno un abbassamento delle temperature in queste regioni. La situazione, stando a quanto riportato dai meteorologi, migliorerà a partire dagiovedì 13 giugno 2019. E’ infatti attesa, per quel giorno, la seconda ondata di calore dall’inizio del mese. Venerdì 14 sarà la giornata più calda, nonostante, avvertono gli esperti, sarà interessata dallo sporadico passaggio di nuvole al Nord e sull’area del medio ed alto Tirreno e sulla Sardegna. Tuttavia, non sono previste precipitazioni. Nelle Isole Maggiori, invece, turisti e abitanti dovranno fare i conti con un caldo torrido, con temperature superiori ai 40 gradi centigradi. (Continua a leggere dopo la foto)
Una situazione più o meno simile si avrà nel weekend di sabato 15 e domenica 16.Le temperature resteranno altissime, con qualche nube di passaggio sul settore settentrionale e alcuni temporali nella giornata di domenica a ridosso dei rilievi del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e sull’appennino abruzzese.