Laura Seguy, 35 anni, è una maestra di yoga e ha la passione per l’abbronzatura. La ragazza ha sempre amato essere bella colorita così si è sempre fatta lettini solari. Almeno fin quando non ha scoperto che quel brufolo rosa che le era spuntato sul naso, e al quale lei non aveva dato alcuna importanza, era un tumore della pelle.
Laura ha raccontato al Daily Mail di aver preso il sole senza protezione per decenni e di essersi fatta per anni lampade abbronzanti. Nel 2018, però, la donna si accorge di avere un piccolo segno sul naso. Il brufolo, nel giro di qualche tempo, era apparso e scomparso e lei non aveva dato troppo peso alla cosa. Il medico di base, non appena Laura gli racconta la storia del brufolo le dice di fare subito degli esami per approfondire e la verità viene a galla: Laura aveva un carcinoma a cellule basali. Viene sottoposta a un intervento per la rimozione della punta del suo naso. Poi a un altro: per la ricostruzione del naso con un lembo di pelle che le viene preso dall’attaccatura dei capelli. Continua a leggere dopo la foto
Dopo aver esposto per anni la sua pelle al sole cocente, oggi Laura, di Tolosa, in Francia, evita la luce solare diretta e non prende più il sole. “Amavo essere abbronzata e, per colorirmi più in fretta, non mettevo la crema solare e passavo ore e ore sotto il sole. Ora, se sto all’aria aperta metto sempre la protezione perché ho paura dei danni che il sole può provocare. Non voglio che mi accada ancora una cosa come quella che mi è accaduto e che mi ha spaventato a morte”. Avendo la pelle scura, non si era mai scottata ma non aveva neanche mai pensato alle ripercussioni che il sole poteva avere sulla sua pelle. Continua a leggere dopo la foto
La scorsa estate Laura ha notato per la prima volta una macchia di 5 mm sulla punta del naso. Sembrava un graffio o un brufolo schiacciato. Ma era un carcinoma. “Quella specie di brufolo ogni tanto sanguinava ed era lì da un po’, parlando col dermatologo ho capito che era una cosa seria”. Laura viene sottoposta a numerosi interventi chirurgici e, ovviamente, ha cambiato aspetto. Anche se ora sta meglio rispetto ai primi tempi. Continua a leggere dopo la foto
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“Il mio nuovo naso è certamente molto più rotondo del vecchio e anche la consistenza e il colore sono diversi. Ho delle cicatrici e una protuberanza sulla fronte dove mi è stata tolta la pelle per la ricostruzione del naso”. Ma Laura è felice di stare bene e ha deciso di raccontare la sua storia per evitare che altri passino ciò che ha passato lei. “La vita è breve e va vissuto al massimo: la salute viene prima di tutto, ricordatevelo sempre”.
“Hai un’atrite”. Ma lei, a 17 anni aveva un tumore in fase terminale. E muore