Per problemi in famiglia – così è stato accertato dopo le sue dichiarazioni – dopo una lite con suo padre, un giovane di 22 anni prende una decisione terribile. Pianifica, cioè, di ucciderlo. Dalle parole ai fatti, tragici. Prende l’auto del papà e si scaglia contro di lui. Ma commette un errore. E a morire non sarà il padre, ma la madre.
I fatti si sono svolti nella cittadina di Atlacomulco, nello stato messicano di Morelos. L’omicida è Jorge Palomares Contreras, suo padre è un agente di polizia. È successo tutto attorno alle 22 di una normalissima domenica sera. Un dissidio familiare finito in tragedia. E con sensi di colpa del giovane che non passeranno mai. Come mai ritornerà sua madre. (continua dopo la foto)
Una discussione feroce, in casa, di quelle ‘tipiche’. Il padre, Felipe Palomares Castillo, 48 anni, che – da quello che scrive la stampa locale – rimprovera al figlio una vita troppo ‘disinteressata’, sbilanciata sul divertimento a discapito di lavoro e vita da costruire con sacrificio. (continua dopo la foto)
Dopo la discussione il ragazzo esce di casa e si impossessa dell’auto del padre. I genitori lo rincorrono, vogliono che torni a casa, vogliono che ragioni con loro su quello che è successo, su quello che lui dovrebbe fare. Ma il giovane è una furia. (continua dopo la foto)
Accende l’auto e decide di ‘dare una lezione’ al padre. Lancia il veicolo contro di loro, ma a perdere la vita è la madre, Aurora Arcos Díaz, di 44 anni. Nell’impatto la donna cade, batte la nuca sull’asfalto. Muore sul colpo. Il padre del ragazzo urla, altri familiari accorrono sul luogo. Tra questi, l’altra loro figlia. Ha tenuto la sua mamma tra le braccia per oltre un’ora. Per l’ultima volta.