Italia, suora costringe 12enne a urinare e defecare nei pantaloni

La storia sembra venuto fuori da un libro sui maltrattamenti negli orfanotrofi del secolo scorso, ma purtroppo avviene oggi e nella nostra civilissima Italia. E infatti la polizia di Frosinone ha aperto un’indagine su di una suora accusata di maltrattamenti su minori e abusi dei mezzi di correzione. Vittima della strega mascherata da Suora è un bambino di appena 12 anni: chiuso in uno stanzino, senza possibilità di andare in bagno, costretto a urinare e defecare nei pantaloni. E, come se ciò non bastasse, la religiosa schiaffeggiava violentemente e malmenava il minore. (Continua dopo la foto)

I fatti denunciati dal ragazzo risalgono al 2016, epoca in cui era stato affidato dai genitori a una casa-famiglia, appunto in gestione della confraternita religiosa  situata nella periferia di Frosinone. Ogni giorno al termine dell’orario scolastico il minore raggiungeva la struttura per svolgere i compiti e talvolta ci rimaneva anche per la notte. Ma la madre accortasi di alcuni lividi sospetti sulle braccia e sulle gambe del figlio ha immediatamente sporto denuncia. (Continua dopo la foto)


Alle richieste di chiarimento da parte della mamma il 12enne si è sciolto in lacrime e ha raccontato degli abusi  che era costretto a subire quotidianamente dalla suora. I genitori si sono immediatamente rivolti all’avvocato Christian Alviani per la redazione di un esposto alla Procura della Repubblica. (Continua dopo la foto)

L’affidamento del minore alla casa-famiglia faceva parte di un sistema di sussidi a cui i genitori avevano avuto accesso a causa di una serie di difficoltà economiche che all’epoca dei fatti stavano affrontando. La testimonianza del bambino sarà ascoltata dal giudice il prossimo lunedì 8 aprile. La donna, successivamente alla denuncia, ha abbandonato la vita ecclesiastica e si è trasferita in un’altra città.

Pubblicato il alle ore 21:36 Ultima modifica il alle ore 21:59