L’edizione 2019 di MasterChef Italia ha il suo vincitore. Anzi, una vincitrice. È la siciliana Valeria Raciti. La concorrente catanese è riuscita ad avere la meglio su Gloria Clama e Gilberto Neirotti. Merito, secondo i severi giudici, di del suo secondo piatto. A Valeria va il premio da centomila euro in gettoni d’oro e la possibilità di scrivere il suo primo libro di ricette.
Per Valeria Raciti la prova finale non è partita nella maniera migliore, con la Raciti che ha fatto assaggiare agli chef il primo piatto della serata, una bruschetta realizzata con pane di Altamura, aglio, olio, basilico e specificazione di pomodoro. (continua dopo la foto) 
Già, perché gli chef gliel’hanno bocciata poiché, a loro dire, “grassa”. Lo stesso epilogo non fortunato per la sua seconda portata, un cannolo di alici marinate. In questo caso secondo gli inflessibili giudici non si riusciva a percepire adeguatamente il sapore del ripieno. Poi la riscossa con il secondo piatto. (continua dopo la foto)
“Gli opposti a volte si attraggono”, così Valeria ha chiamato il suo secondo: una guancia di vitello e gambero crudo con bisque al Marsala e giardiniera di radici e germogli. L’azzardo è piaciuto ai giudici, rimasti a bocca aperta dopo il primo assaggio. Come rito televisivo e umano impone, ubito dopo l’annuncio della sua vittoria, Valeria ha voluto ringraziare quanti hanno dimostrato di avere creduto in lei lungo tutto il percorso a Masterchef Italia. (continua dopo la foto)
“Voglio dire quanto i meccanismi della gara e le persone che mi hanno accompagnata in questo percorso abbiano fatto la differenza e abbiano invertito la rotta della mia vita”. A consegnarle titolo e premio il trio di giudici, già perfettamente rodato, composto da Antonino Cannavacciuolo, Joe Bastianich e Bruno Barbieri, ai quali quest’anno si è aggiunta la new entry Giorgio Locatelli.
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