La messa è superalcolica: nel calice whisky al posto del vino. La reazione del prete

Quando durante la messa di domenica scorsa, 31 marzo, l’arcivescovo Charles Scicluna ha trovato del whishy al posto del vino nel calice, molti hanno pensato a un pesce d’aprile in anticipo. Ma non era uno scherzo, tanto che come si può vedere dalle immagini e dal video che hanno subito iniziato a circolare sui social network. l’arcivescovo non riesce a trattenere l’imbarazzo dopo aver scoperto la presenza della bevanda alcolica invece del vino.

È successo tutto domenica, durante la celebrazione d’inaugurazione del processo diocesano per la beatificazione e la canonizzazione di frate Louis Camilleri nella concattedrale di San Giovanni Battista a La Valletta, a Malta, dove, a quanto pare, un sacrestano ha sbagliato bottiglia. Una svista, insomma, un errore di distrazione che è stato subito scoperto da Monsignor Scicluna, ma nelle ore successive ha fatto subito il giro della rete. (Continua dopo la foto)

L’arcivescovo di Malta si è accorto subito e, un po’ seccato, ha chiesto ai preti concelebranti se il calice portato all’altare contenesse vino o whisky. Dopo che anche il concelebrante lo ha assaggiato confermando la sua impressione, il calice è stato cambiato con uno contenente vino e la messa è proseguita senza ulteriori intoppi. Il video, inizialmente postato su YouTube dall’arcidiocesi di Malta, è stato rimosso in breve tempo. (Continua dopo la foto)

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Poi però qualcun altro ha pensato di rimetterlo in rete e adesso, come riporta il quotidiano La Stampa, gira anche in Vaticano. Il sagrestano si è poi scusato su Facebook spiegando che uno dei volontari ha sbagliato bottiglia durante i preparativi. Al Times of Malta il portavoce della curia ha confermato trattarsi di “uno sfortunato sbaglio dei sacrestani”. (Continua dopo foto e video)

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Charles Jude Scicluna, che è nato a Toronto il 15 maggio 1959, è l’arcivescovo di Malta. Dal 21 gennaio 2015 è presidente del Collegio per l’esame dei ricorsi alla Sessione Ordinaria della Congregazione per la dottrina della fede; il 27 febbraio dello stesso anno è stato nominato da papa Francesco arcivescovo metropolita di Malta. Il 13 novembre 2018 è stato anche chiamato a ricoprire l’ufficio di segretario aggiunto della Congregazione per la dottrina della fede.

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