“La piccola Maddie non è morta”. La notizia arriva a 12 anni dalla scomparsa

Questo è il 12° anno che Kate McCann, la mamma di Maddie, trascorre la festa della mamma senza la figlia Madeleine. Oltretutto, c’è il sospetto che le indagini si fermeranno a breve. Ma cosa sta succedendo di preciso? Da quello che si vocifera, l’operazione Grange, del valore totale di circa 14 milioni di euro, verrà accantonata. Non è la prima volta che si ferma, lo scorso ottobre sono state trovate in extremis 150.000 sterline. Le stesse che hanno consentito ai quattro investigatori impegnati sul caso, di continuare a lavorare sull’indagine fino a oggi, ovvero alla fine dell’anno fiscale. Secondo alcune fonti tuttavia, sembra che la polizia metropolitana abbia chiesto un ulteriore finanziamento di 300.000 sterline per mantenere aperta l’inchiesta almeno fino a marzo 2020, ma di ciò non c’è nessuna conferma ufficiale.

Il Ministero dell’Interno ha confermato di aver ricevuto una richiesta di finanziamento per l’Operazione Grange e un portavoce dello stesso ha dichiarato al The Sun Online: “Abbiamo ricevuto e stiamo prendendo in considerazione una richiesta da parte del Servizio di polizia metropolitano di estendere i finanziamenti per l’operazione Grange fino alla fine di marzo 2020. Questo finanziamento è di solito disponibile per le forze di polizia quando affrontano costi significativi o eccezionali”. (Continua dopo la foto)


Madeleine aveva tre anni quando scomparve da un appartamento a Praia da Luz, in Algarve, mentre era in vacanza con i suoi genitori Gerry e Kate. La polizia portoghese ha archiviato le indagini nel 2008, ma Scotland Yard ha lanciato una sua propria inchiesta nel 2011. Un portavoce di Scotland Yard ha dichiarato: “L’operazione Grange è in corso, si tratta di un’indagine di alto profilo e chiederla sarebbe davvero un danno per tutti. (Continua dopo la foto)

C’è ancora un lavoro importante da fare e anche se oggi non ha prodotto risultati concreti, crediamo che abbia motivo di continuare ad indagare su un mondo sommerso”. Una fonte ben informata ha dichiarato che il gruppo di detective impegnati nell’operazione ha svolto anche “lavori sporchi” che tra le altre cose hanno incluso il “rintracciare e l’eliminare” alcuni criminali sessisti noti, nonché la ricerca di nuovi possibili testimoni. (Continua dopo la foto)

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L’operazione Grange è costata finora 11,75 milioni di sterline, tra cui oltre 10 milioni di sterline in stipendi, oltre 440.000 sterline per gli straordinari e circa 287.000 sterline per le spese di viaggio. L’inchiesta è condotta dall’ispettore capo Nicola Wall. La sua squadra comprende un sergente investigativo e tre agenti investigativi. Le fonti dichiarano che l’attenzione delle indagini si è spostata verso l’Europa dell’Est, dove credono sia in atto un’inchiesta sul traffico di bambini.

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Pubblicato il alle ore 10:20