Il photobombing è un’arte. Partito con le classiche corna nelle foto, nel tempo è diventata una pratica sempre più complessa ma la sostanza rimane la stessa: intromettersi nella foto di qualcuno, possibilmente sconosciuto, e fare qualcosa di strano. Il segreto è non farsi vedere, rimanere celati finché, un giorno, l’obiettivo del nostro bombardamento non noterà qualcosa di strano. Ma ormai la foto è fatta, impossibile tornare indietro.
Il termine statunitense è stato coniato nel 2008, e trae origine dalla fusione delle parole foto (photo) e bombardamento (bombing), talvolta può anche assumere la funzione di descrivere animali o altri oggetti, che irrompono in via del tutto imprevedibile e casuale nel momento dello scatto, rovinando irrimediabilmente l’immagine. (Continua a leggere dopo la foto)
La popolarità del termine è dovuta al crescente utilizzo di internet e la contestuale condivisione di immagini immortalate tramite smartphone dotati di fotocamere e altri dispositivi digitali. Le persone che compiono il photobombing vengono definiti photobomber. Uno degli ultimi video di photobombig che sta impazzando sui social ha come protagonista una bellissima modella che posa e balla in riva al mare sotto l’occhio della telecamera dello smartphone. (Continua a leggere dopo la foto)
Il photobomber che rovina l’atmosfera è in realtà un photobomber inconsapevole, che non accorgendosi del video esce dall’acqua dopo aver fatto un rigenerante bagno e passa alle spalle della modella. Il pensionato con slippino ed enorme pancia non curante della bellissima ragazza in bikini rosso ‘impalla’ la scena. Anche la modella non si accorge di lui e continua ad ammiccare alla telecamera. Il vido è finito sui social ed è diventato virale. ”Uno dei photobombing del secolo”, scrivono gli utenti. Ecco qualche consiglio per realizzare il photoboming. 1. Troveranno l’intruso. Appena vedete un gruppo in posa, invadete lo scatto un attimo prima del click. Le fotografie saranno ricordi davvero indimenticabili. (Continua a leggere dopo la foto)
— carmelo sgroi (@sgroi_carmelo) 21 marzo 2019
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2. È tutta questione di riflessi. Dovete essere pronti a saltare nella foto. Poco importa se venite bene o male: comunque vada sarà un photobombing. 3. Per fuoriclasse. Un photobombing di lusso implica espressioni allucinate, facce buffe e volontarie azioni di disturbo. Non vi servirà essere in primo piano per essere notati. Esempi illustri. Irrompere nelle foto altrui è di moda anche fra le celebrities. Una ragazza, riguardando il proprio autoscatto si è ritrovata inconsapevolmente accanto a Beyoncé. Al festival di Cannes di qualche anno fa, mentre i paparazzi erano tutti per Angelina Jolie, alle sue spalle Dustin Hoffman e Jack Black inscenavano un photobombing perfetto.
Critica la moglie perché la cena è insipida. Lei lo ammazza con 35 coltellate