Mamma arrestata a vita dopo che il corpo del suo bambino, andato in putrefazione, è stato trovato invaso dalle larve

La giovane Cheyanne Harris, 22 anni, non ha mostrato il minimo segno di pentimento dopo essere stata condannata ieri a New Hampton, nello Iowa. La ragazza madre, da lungo tempo tossicodipendente, si è dichiarata non colpevole di fronte all’accusa di omicidio di primo grado del proprio bambino, lasciato marcire in casa con conseguente invasione di larve.

Il figlio, Sterling Koehn, è stato ritrovato in stato di decomposizione nell’appartamento della madre, il 30 agosto 2017, nella contea di Chickasaw. L’autopsia ha dimostrato che il piccolo è morto per malnutrizione, disidratazione e per un’infezione causata da un pannolino infetto lasciato sul bambino per oltre due settimane.


Il padre del ragazzo, Zachary Paul Koehn, è stato condannato all’ergastolo per l’incuria. Durante il suo processo, l’assistente procuratore generale Coleman McAllister ha descritto come il pannolino sporco del bambino avesse attratto insetti che deponevano uova e si schiudevano trasformandosi in vermi.

Il piccolo è morto di “dermatite da pannolino”. Esatto, dermatite da pannolino. Si vocifera che il papà del bambino avesse sottoscritto un’assicurazione sulla vita del bambino di £ 34.500 all’anno, ma il tribunale sentendo l’odore della truffa e fece partire subito un’indagine. L’entomologo, dagli esami svolti sui parassiti ritrovati all’interno del pannolino, dichiarò che il bambino era in quello stato da oltre 14 giorni.

 

Pubblicato il alle ore 16:39 Ultima modifica il alle ore 16:59