Se i Watussi siano davvero così alti come i giganti di Gulliver non è dato sapere. Ma a quanto pare sono in grado di far più felici una donna. Piano con i voli di fantasia. Non c’entrano nulla le lenzuola, come non c’entra l’etnia, piuttosto quello che quel particolare popolo distingue: l’altezza. Sembra infatti che un uomo alto abbia miglior possibilità di portare avanti una relazione, a patto e condizione che la donna sia più bassa di lui. La ricerca, condotta su base empirica, è stata condotta su una correlazione diretta tra l’altezza di lui e lei e la riuscita della storia d’amore.
Il motivo? Come nel caso dell’attrazione per il seno e il sedere, risiede nel nostro passato. Da un ricordo che i nostri progenitori ci hanno tramandato. Gli uomini più alti e massicci, nelle epoche più remote, potevano proteggere con maggiore facilità le proprie donne e i compagni dai numerosi pericoli incontrati nella natura. (Continua dopo la foto)
Tale ruolo si è trasferito nel tempo presente, nell’immaginario collettivo femminile, portando a considerare l’altezza, un sinonimo di sicurezza e protezione. Ciò va a giovare al rapporto di coppia, perché una donna è felice e soddisfatta di poter contare sul proprio compagno. Gli uomini, dal canto loro, si sentono orgogliosi di essere considerati così importanti, il loro ego viene nutrito e la relazione procede a gonfie vele. (Continua dopo la foto)
Non solo, facendo riferimento a un altro studio, risalente al 2004, un uomo e una donna alti hanno anche maggiori possibilità di guadagnare bene e di raggiungere posizioni di successo. Le ragioni attribuite a un simile risultato sono molteplici, ad esempio i ricercatori hanno supposto che gli individui alti hanno sviluppato meglio le capacità cognitive. Ciò sarebbe legato all’ormone tiroideo responsabile di stimolare la crescita e lo sviluppo neurale. (Continua dopo la foto)
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Ora, proprio come nel caso del baccello nero, la statistica (che come diceva Trilussa è la meno democratica delle scienze) può essere cambiata. Se la natura non vi ha donato un corpo che supera il metro e ottanta, non fatene quindi i dramma. Nulla via vieta di diventare astronauti, cuochi di grido o giocatori di pallacanestro come Tyrone Bogues che, con il suo metro e sessanta scarso, si è imposto lo stesso in Nba, passando alla storia con il giocatore più basso della storia, ma anche come uno dei talenti più grandi che il parquet stelle e strisce abbia mai ospitato.
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