Neonato legato e con il ciuccio fissato dallo scotch: il filmato indigna (VIDEO)

Sta facendo il giro del web un video che mostra un bambino di appena 12 settimane con in bocca un ciuccio fissato con un nastro adesivo in un ospedale russo. Il filmato scioccante mostra il piccolo legato con delle strane fasce bianche nel lettino mentre piange disperato. Non riesce a muoversi e non riesce a togliersi il ciuccio perché fissato con il nastro adesivo sulle guance.

È accaduto a Nazran, in Russia: il nome dell’ospedale non è stato comunicato. Il piccolo, che è stato aiutato dopo aver scoperto cosa gli era successo, soffre di problemi ai polmoni, il che aggrava ulteriormente quanto accaduto. L’ospedale e gli inquirenti hanno avviato le indagini per capire chi possa aver abusato del bambino: solitamente nella struttura le madri dei piccoli stanno accanto alle culle tutto il tempo, ma pare che la madre del piccolo nel momento del filmato si fosse allontanata per badare agli altri figli che erano a casa. (Continua a leggere dopo la foto)


Nel filmato si vede un neonato, di appena dodici settimane, con il corpo fasciato, tecnica ancora usata in alcune parti del mondo. La fasciatura viene usata per far sentire il bambino, appenato, al sicuro, poiché va a simulare il calore e la protezione del grembo materno. Ma non è questo che ha scioccato migliaia di persone, bensì il fatto che il bambino avesse il ciuccio in bocca, fissato con un pezzo di scotch, in modo che non potesse toglierselo. Il piccolo piange e si lamenta, si sente imprigionato e non riesce a liberarsi. (Continua a leggere dopo la foto)

Non appena il video ha iniziato a diffondersi a macchia d’olio, le autorità hanno aperto, immediatamente, delle indagini, per capire chi fosse stato e perché ad un neonato, dentro un ospedale, sia stata fatta una cosa del genere. “Il piccolo è in un reparto al freddo, senza caloriferi.La sua mamma non è qui” ha descritto la persona che ha girato il video. Online le persone si sono indignate.“Questo povero bimbo è appena nato e ha già dovuto affrontare tanta crudeltà” ha scritto qualcuno. (Continua a leggere dopo la foto)

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Una fonte ha riferito che la mamma del piccino, nato prematuro, è sempre con lui. Nel momento in cui è stato girato il filmato era a casa per trascorrere un po’ di tempo con un altro figlio. Anche l’ospedale ha avviato un’inchiesta interna. Il giornale Moskovsky Komsomolets ha riferito che una donna avrebbe ammesso il gesto, ma questo non è stato confermato dalle forze dell’ordine. Una fonte dell’ospedale ha detto che di solito le mamme sono accanto ai loro figli 24 ore su 24.

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Pubblicato il alle ore 07:39