Robin Hollyson alias James King 31 enne, era uno dei pedofili più pericolosi di tutto il Regno Unito. Faceva parte di un gruppo di pedofili che aveva ricevuto una condanna record in Gran Bretagna.
Accusate di abusi su almeno tre bambini piccoli, incluso un bebè. Atti che il giudice Julian Lambert ha definito di «terrificante depravazione». Il gruppo – formato da cinque trentenni e due cinquantenni, tutti inglesi ‘purosangue’ – è stato riconosciuto colpevole di aver prodotto e fatto girare filmati di stupri e abusi perpetrati contro bambini innocenti e indifesi. (Continua dopo la foto)
Hollysom era stato indicato come il principale artefice del sodalizio criminale e fu condannato a 24 anni di carcere. I suoi complici a pene variabili: 18, 14, 12, otto, quattro e due anni di reclusione. Ma se la giustizia ufficiale fu in qualche modo clemente, non lo stesso si può dire della “legge del carcere”
Il corpo di Hollysom, infatti, è stato trovato senza vita nella sua cella dove doveva scontare 24 anni di carcere. (Continua dopo la foto)
La vita in carcere sin dall’arrivo non era stata semplice per King, visto che gli altri detenuti avevano deciso di fargliela pagare per le sue colpe, minacciandolo addirittura di bruciarlo.
Robin soffriva di ansia e depressione. Sulla sua morte è stata aperta un’inchiesta. Si lui è dei suoi complici il giudice aveva detto… (Continua dopo la foto)
“Gli atti commessi alla banda riflettono i comportamenti più depravati e grossolanamente deviati che si possano immaginare. Roba da turbare qualunque persona decente e di fronte a cui ci si sente fisicamente male.”
“Si tratta del peggior gruppo di pedofili che abbia mai investigato”, ha fatto eco alla Bbc Ian Glover, il funzionario di polizia che ha diretto l’indagine.